EFFICIENZA
PASSAGGIO ARIA
Il filtro aria in poliestere assicura un elevatissimo passaggio aria, non raggiungibile né da i filtri in cotone (la cui permeabilità dipende dal numero degli strati impiegati), né tantomeno dai filtri in carta di primo equipaggiamento.
Ricordiamo la semplice equazione: più Aria = più Potenza!
FILTRAZIONE
La precisione costruttiva del filtro in poliestere consente di avere un grado di filtrazione pari al dichiarato e costante nel tempo. Il filtro in cotone, invece, è caratterizzato da aperture estremamente variabili, da pochi micron a diversi decimi. Questo fa si che inizialmente il filtro in cotone abbia un basso potere filtrante (pari al 50 % di un contaminante con un range da 5 a 200 µ. Solo successivamente alla formazione di una dust-cake sulla superficie il potere filtrante aumenta sino all’80% del suddetto range, ma ne consegue una drastica perdita di carico.
In sintesi per il 50 % della sua vita, il filtro in cotone ha un basso potere filtrante mentre per il successivo tempo di esercizio un’elevatissima perdita di carico.
VISTA AL MICROSCOPIO
L’elemento filtrante è costituito da un sottile filamento di poliestere tessuto per generare una maglia di alcune decine di micron, omogeneo e compatto, in grado di trattenere tutte le particelle significative permettendo un grandissimo passaggio aria.
PROVE AL BANCO
Prove al banco hanno confermato l’importanza di un flusso con un minimo grado di impedenza: una 1000 4 cilindri (equipaggiata con un P08) senza rimappatura della centralina, ha fornito più coppia e 2,5 CV in più a metà della curva di potenza, nella zona cioè in grado di garantire una risposta più “piena” all’acceleratore.